Il metodo di costruzione a secco è una tipologia costruttiva che si sviluppa in modo principalmente meccanico, attraverso un sistema di ancoraggio assicurato tramite bulloni e viti. Mediante la tecnica di costruzione a secco infatti l’edificio viene sottoposto a un vero e proprio montaggio ottenuto a sua volta in tre stadi funzionali collegabili tra loro: l’involucro esterno, la struttura e l’involucro interno.

Si tratta dunque di un sistema costruttivo basato sulla prefabbricazione che permette l’assemblaggio di materiali stratificati di vario tipo su uno scheletro molto leggero e resistente ottenuto mediante l’utilizzo di materiali in acciaio, in legno o in calcestruzzo armato (nelle costruzioni ibride).

La tecnica di costruzione a secco prevede la fase di montaggio, e quindi di apertura del cantiere, solo successivamente alla lavorazione e alla prefabbricazione delle sue componenti. Questo comporta una notevole riduzione dei tempi di lavoro sia in caso di ristrutturazione che di nuova costruzione di un manufatto realizzato con il metodo di costruzione a secco.

Costruire una casa con sistema di costruzione stratificata a secco va a vantaggio dell’ estetica dell’edificio e della possibilità di intervenire creativamente nella progettazione architettonica da parte dei progettisti.

Inoltre risulterà più semplice effettuare una previsione sui tempi di realizzazione del manufatto e sui costi di questo, che saranno certamente più contenuti rispetto al metodo tradizionale; infatti, il cantiere verrà aperto solo nel momento in cui i vari componenti saranno idonei alla posa in opera e, di conseguenza, il lavoro verrà ultimato in tempi brevissimi.

Un edificio realizzato con la tecnica stratificata di costruzione a secco presenta vantaggi di diversa natura.

In basso ti elencheremo i vantaggi principali del metodo di costruzione a secco:

• Ecosostenibilità: nelle costruzioni a secco si utilizzano materiali biocompatibili e riciclabili. Questo permette di minimizzare l’utilizzo dei classici materiali da cantiere ed i relativi costi di smaltimento
• Risparmio energetico: gli elementi costruttivi prefabbricati utilizzati nei sistemi a secco sono realizzati con materiali specifici per ottenere un elevato isolamento termico e comfort acustico all’interno degli ambienti
• Elevata resilienza in caso di eventi sismici: la tecnologia di costruzione a secco si caratterizza per la leggerezza e la resistenza dei materiali utilizzati che determinano il peso generale della struttura. Questo comporta la possibilità di non gravare eccessivamente sulla capacità di carico dell’edificio e di conseguenza avere una maggiore resilienza di fronte ad eventuali eventi sismici. A tal proposito la realizzazione di manufatti con tecnologie a secco rientra a pieno merito tra i vantaggi fiscali relativi alle misure di Ecobonus e Sisma Bonus stanziati dal Governo con il Decreto Rilancio
• Tempi e costi di realizzazione inferiori rispetto al metodo ad umido: i tempi di montaggio di un’opera realizzata con stratificazione a secco sono estremamente ridotti rispetto al sistema costruttivo tradizionale. Trattandosi di una tipologia costruttiva prevalentemente meccanica è possibile prevedere più esattamente i tempi di realizzazione abbattendo notevolmente i costi relativi ai “tempi morti” durante la posa in opera.
• Bassa manutenzione e possibilità di sostituire eventuali parti danneggiate: gli elementi costitutivi delle costruzioni a secco sono modulabili ed idonei alla sostituzione. Questo non significa che realizzare un edificio con il sistema di costruzione a secco renda quest’ultimo meno resistente o longevo, tutt’altro. Infatti, mediante le tecnologie di costruzione a secco, la manutenzione dell’edificio negli anni risulterà facilitata dal fatto che se alcuni elementi nel tempo dovessero danneggiarsi sarà più facile smontare e sostituire le parti degradate senza il rischio di coinvolgere altri elementi.