La tecnica di isolamento a cappotto (o cappotto termico) prevede l’installazione di una serie di pannelli isolanti, disponibili in diverse forme, spessori, materiali e prezzi, applicati direttamente alla facciata dell’edificio (in caso di cappotto esterno) o sulle pareti della casa (in caso di cappotto interno).

I componenti edili prefabbricati vengono applicati alle pareti direttamente sul posto attraverso l’utilizzo di colla e tasselli e, una volta posizionati ad una leggera distanza gli uni dagli altri, vengono uniti dalla schiuma espansa in modo da ottenere il completo isolamento termico dell’edificio.

I tempi di realizzazione richiedono diversi giorni e variano a seconda dei materiali da utilizzare. Una volta terminato il cappotto termico, l’edificio apparirà all’esterno come una nuova costruzione intonacata sulla quale sarà più facile intervenire in funzione estetica anche per gli architetti.

Grazie alle agevolazioni fiscali legate al mondo del Superbonus 110% sarà possibile ammortizzare le spese necessarie per dotare l’edificio di un nuovo guscio protettivo isolante. Il sistema a cappotto contribuisce a diminuire la dispersione termica dell’edificio favorendo il mantenimento di alte temperature domestiche in inverno e fungendo da barriera sostenibile al calore dei raggi solari in estete, garantendo così la freschezza in tutti gli ambienti anche nelle stagioni più calde.

I vantaggi di questo sistema di termoisolamento sostenibile sono molteplici e di diversa natura.

In basso ti elenchiamo i cinque vantaggi fondamentali per la tua abitazione:

• Riduzione gli sprechi energetici e, di conseguenza, significativi risparmi in bolletta
• Equilibrio della temperatura abitativa in termini di riscaldamento, raffrescamento e di inquinamento acustico
• Abolizione delle muffe e delle condense dalle pareti e dalle finestre
• Soluzione efficace al problema dei ponti termici e dei punti freddi
• Rivalutazione dell’immobile grazie a interventi di riqualificazione energetica favoriti dal sistema di incentivi e agevolazioni fiscali fornite dall’Ecobonus 110%.

I costi relativi alla realizzazione di un isolamento termico con sistema a cappotto variano in relazione allo stato dell’immobile e alle sue caratteristiche, alle prestazioni termiche richieste e alla scelta dei materiali.

In ogni caso gli incentivi fiscali legati alle misure di Ecobonus 110% rendono il rivestimento termico dell’edificio un investimento da prendere seriamente in considerazione.

I materiali utilizzati per regalare alla tua abitazione un nuovo cappotto termico si dividono principalmente in due macro categorie: materiali sintetici e materiali naturali/minerali

MATREIALI SINTETICI:

Tra i materiali sintetici maggiormente utilizzati per la realizzazione di un cappotto termico ci sono i pannelli in polistirene (espanso o estruso) e in PVC. Il vantaggio nella scelta di materiali sintetici risiede nelle proprietà isolanti altamente performanti di questi e nel drastico abbattimento dei costi rispetto alla scelta di materiali naturali e minerali.

MATERIALI NATURALI/MINERALI:

Rivestire l’edificio con componenti di origine naturale richiede dei tempi di lavorazione più lunghi e comporta senza dubbio un innalzamento dei costi. Tuttavia i sistemi di inventivi fiscali promossi dal Decreto Rilancio corrono in nostro soccorso. Realizzare un cappotto termico con materiali naturali/minerali come il sughero, la lana di roccia, la fibra di legno o di vetro, rende il risultato finale decisamente più performante e garantisce un significativo plusvalore all’opera sia in termini di abitabilità che di sostenibilità. Questi materiali infatti, oltre a caratterizzarsi come ottimi isolanti termici, si distinguono anche per le spiccate proprietà isolanti legate anche alla riduzione dell’inquinamento acustico all’interno dell’abitazione.